Si, maratoneti ne abbiamo

In una Domenica in cui i nostri atleti si sono riversati in massa sulle sponde del lago d'Iseo, colorando di giallo il lato bergamasco (ed i capelli del Grego), un manipolo di nostri runners era impegnato sulla distanza regina dell'atletica.

Nessuno è in grado di descrivere l'emozione che ognuno prova quando taglia quel traguardo ma ogni maratoneta ha dietro una storia da raccontare. Io ne conosco solo una piccola parte, quanto basta per poter dire che sono orgoglioso di essere un loro compagno di squadra.

Sono orgoglioso di Marco Telò; un paio di maratone all'anno da quando lo conosco e sempre con tempi da extraterrestre. Amore per la corsa, impegno e costanza negli allenamenti. Bravo Marco.
Sono orgoglioso di Beppe Arini. Da troppo tempo mancava dalla distanza regina; qualche problema di salute l'aveva fermato. Ma poi l'ho visto qualche volta allenarsi nelle fredde sere invernali al buio sulla pista del CUS, e ho pensato "Beppe sta tornando"; ed eccolo puntuale.

Sono orgoglioso di Francesco Bordino. Non mi è chiaro cosa abbia fatto oggi a Padova (non lo trovo in classifica), ma so che appena arrivato nella RP si è già messo in mostra; prima la BAM poi la preparazione per la 100 Km.

Ed infine sono orgoglioso di Ale Bosio. Quando l'ho conosciuto stava preparando la sua prima mezza; ora a distanza di qualche anno, è uno dei nostri maratoneti più veloci.

#RP ora e sempre; fino alla fine