5 Domande a ... Andrea Zanella

Oggi tocca ad Andrea, con noi da diverso tempo, presente alle trasferte, spesso presente agli allenamenti domenicali. Dicono che non se la cavi male neanche su un palco, con tastiere e microfono.

Buongiorno Andrea, come hai cominciato a correre?
Una decina di anni fa pesavo 18 kg di più e conducevo una vita troppo sedentaria, troppo in giro per il mondo concentrato solo sul lavoro.  Così ho deciso di cambiare un po’ la mia vita e dare una svolta, come forse è successo a molti di noi. Prima una dieta, poi un po’ di corsa lenta la domenica e così ho perso una decina di chili che mi hanno permesso di capire cosa era la corsa, di diventarne a mio modo un drogato, anche se lentissimamente lento. Poi mio cognato che già faceva maratone da anni mi ha tirato dentro, e così dopo un po’ di tempo che correvo e dopo aver perso una decina di chili mi sono prefisso di cimentarmi nella mia prima maratona, NY!.

E l’incontro con la RP?
Quando ho cominciato ad essere un po’ più costante ed a correre qualche piccola corsetta podistica locale, e già dopo la mia prima Maratona di New York, ho conosciuto la RP tramite la Francesca Rossi che mi ha decantato la genuinità e simpatia del gruppo RP. Ed io che cercavo di correre per divertirmi e non certo per competere con qualcuno, ma semmai per provare a me stesso che potevo migliorare divertendomi con degli amici simpatici, ho proprio creduto nelle parole della Francesca e mi sono iscritto. Così ho conosciuto un gruppo fantastico, un gruppo di grandi amici, di grandi e belle persone, un vero Gruppo con la G maiuscola, anzi, con le R e la P MAIUSCOLE!!!!

Distanza preferita?
Anche se ho fatto 4 maratone, anche vista la mia età preferisco la 21. Ma prima o poi farò la mia terza NYC Marathon!!

E la gara preferita?
Assolutamente la New York City Marathon. Un mito unico e irripetibile. Quando parti dal Ponte di Verrazzano, l’adrenalina e così tanta che te la porti dietro per tutta la gara. E poi dopo 42 km di corsa in mezzo a gente che ti incita dal primo all’ultimo metro, arrivi in fondo a Central Park e svolti a destra verso Columbus Circle e ancora a destra per ritornare su a Centra Park fino all’arrivo e cominci a piangere dalla gioia… indimenticabile. NY è NY! Ma se devo stare qui in Italia, alloro Sarnico Lovere forever!!!

Una parola per definirti?
NON MOLLO! Arriverò ultimo, ma arrivo!!!

Andrea.... La calma è la virtù dei forti....